Pagina precedntePagina successivaCopyright: Tezuka Productions Co., Ltd

Black Jack

Comic Art - mensile - ú7.000(serie regolare)
Dynamic Italia - volume unico (selezione di storie) - ú13.000

Et voilα! Eccomi di nuovo in campo per parlarvi di un fumetto che vale davvero la pena di Speriamo non sia l'analisi delle urine...comprare (come "Due Come Noi", del quale peraltro ho curato io la recensione per Tiphares. Cosa centra, vi state chiedendo? Niente, Φ soltanto che Φ una serie mito e volevo ricordavelo). Giα, un manga che non dovrebbe mancare nella vostra fumettoteca (ma Φ una mia impressione o sto parlando come i tizi dell televendite?). E da un paio di mesi a questa parte sta uscendo in Italia la serie regolare di Burakku Jakku (si legge Black Jack o, piuttosto, Φ cos∞ che lo scrivono i jappo). PerchΦ parlo di serie regolare, direte voi? Bella domanda rispondo io. Bella risposta direte voi. Bella battuta ribatto io. Bella (sbonk! ndqualcuno)...ahi... va bene, va bene parlo di serie regolare perchΦ pi∙ di un anno fa la Dynamic Italia pubblic≥ un volume unico contenente le storie migliori (a loro parere) del fumetto di Tezuka. Tuttavia questo volume, a me personalmente, non aveva fatto altro che stuzzicare l'appettito. Fame che, finalmente, sta venendo saziata. Ma ora mi far≥ carico una delle prove pi∙ difficili per un essere umano: prover≥ a procedere con ordine. E partiamo dall'autore. Sicuramente chiunque si ritenga un po' esperto sa che stiamo parlando della fertile mente che ha creato "Kimba, il leone bianco" (Jungle Taitei.ndRyo),"Astroboy" (Tetsuwan Atom.ndRyo) e "La principessa Zaffiro" (Ribbon no kishi.ndRyo), giusto per citare i pi∙ famosi. E' un autore che nonostante lo stile di disegno molto semplice e quasi infantile, ha saputo rappresentare storie belle e profonde dalle tematiche intelligenti e impegnate. So' troppo fico...E proprio questa serietα e disquisizioni morali rappresentano la parte pi∙ importante (ed interessante) di questo fumetto. Questo non deve farvi pensare che i fumetti di Tezuka siano noiosi, anzi, oltre al tratto semplice e senza fronzoli, questi sono contraddistinti da una narrazione veloce e chiara in cui la drammaticitα di una situazione non deve straziare il lettore (anche se certe volte ci riesce lo stesso), ma serve ai fini della storia e del messaggio contenuto in essa (in Burakku Jacku Φ presente in ogni episodio qualcosa su cui riflettere). E' davvero un grande. Ma esattamente cos'Φ questo "Fante Nero"? Allora (sessanta minuti ahahahah), tale Kuroo (questo non vi dico come si legge in giapponese) viene coinvolto da piccolo in un terribile incidente quasi mortale. Ma un dottore (tale Honma, che apparirα o verrα citato in varie storie) lo salva con un intervento quasi miracoloso, in cui il problema maggiore fu di trovare un bambino che offrisse un po' pelle per rattoppare la sua faccia. Tra tutti i suoi compagni di classe l'unico fu Takashi, il suo unico vero amico. Takashi era un sanguemisto afroasiatico, da cui il colore della pelle scuro nella metα sinistra del viso (ricordatevi che il manga Φ ribaltato). Kuroo (a proposito del nome, indovinate da che parte del corpo ha preso il lembo di pelle il dottor Honma) non si sottoporrα mai a nessuna operazione per mettersi una pelle normale, per mantenere vivo il ricordo di questa amicizia, e, dopo questa esperienza (il suo incidente) prende la decisione di studiare medicina. Trovami un parcheggio in centro e te lo pago oro...Prende in seguito la laurea, ma non la licenza, e lavora clandestinamente chiedendo somme enormi. Ma i clienti non mancano perchΦ lui Φ il miglior chirurgo del mondo. Questa Φ la sua storia, ma lui com'Φ? Beh, Φ un eroe, questo Φ certo. Si fa pagare la parcella solo da chi pu≥ permettersele e capita spesso che dia il suo aiuto gratis a chi non pu≥ pagare (naturalmente se lo merita). Il suo unico difetto in realtα Φ l' assoluta mancanza di modestia. Altra caratteristica di questo fumetto Φ l'alta presenza di nozioni di medicina, cosa normale considerato l' argomento. Ma, sebbene una parte delle informazioni sia scientificamente corretta (pare che si rifaccia ad alcuni vecchi testi medici, dal quale ha copiato anche qualche disegno. Perlomeno Φ ci≥ che mi ha confermato mia sorella, medico laureato.ndRyo), Tezuka riempe il fumetto di malattie inventate e interventi al limite del fantascientifico (e forse oltre), fuse perfettamente con la storia da poter sembrare verosimili (anche se alcuni casi sono proprio surreali). Black Jack Φ senza dubbio un manga "impegnato", che non manca occasione di mostrare i peggiori difetti degli esseri umani e le loro debolezze. Ma, tuttavia, non manca di momenti poetici e di lieti fini.Una telefonata accorcia la vita (Telecoma) Il tratto semplice impedisce che le scene risultino troppo cruente visivamente e, a mio parere, la mancanza di dettagli rende pi∙ veloce e scorrevole la lettura, cosa che in parte sopperisce al disegno scarno. Giudizio finale? Imperdibile. Tezuka ha messo in questo Black Jack quel qualcosa in pi∙ che distingue un grande fumetto da uno semplicemente bello. Naturalmente questo discorso vale soprattutto se vi piace il genere, ma anche se non vi piace, date comunque un' occhiata ad un numero (uno intero, non un singolo episodio), facendovelo magari prestare da un amico: potreste cambiare idea e scoprire che non esistono solo kamehameha (o che non esistono solo fumetti umoristici, o che non esistono solo shojo manga, o che non esistono solo manga d' azione, o che non esistono solo...). Simpaticamente vostro

Muflo

Nel mare magno delle pubblicazioni manga in Italia, finalmente un fumetto che vale tutto il proprio prezzo di copertina. Non lasciatevi spaventare dal tratto un po' datato: potreste scoprire che non sono solo i Kappa Boys e la Planet manga a portare dei buoni titoli in Italia.
Ryo Saeba

 

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